Webcam sull'antenna parabolica della
Stazione Radioastronomica di Medicina

livecam

Oggi ... alla Parabola


VLBI Astro

L’antenna parabolica di Medicina fa parte di una rete internazionale per l’interferometria a lunghissima base (VLBI).

Oggi sta osservando contemporaneamente alle altre antenne della rete, registrando i dati e inviandoli a un unico centro di elaborazione, dove sono combinati per ottenere immagini (o altre informazioni sugli oggetti celesti osservati) ad altissima risoluzione angolare.




VLBI RadioASTRON

L’antenna parabolica di Medicina fa parte di una rete internazionale per l’interferometria a lunghissima base (VLBI).

Oggi sta osservando insieme ad altri radiotelescopi sparsi per il globo terrestre e al satellite russo RadioAstron, che raggiunge distanze vicine a quella della Luna, permettendo risoluzioni angolari milioni di volte migliori di quelle ottenute con un’antenna singola a terra.




VLBI Geodetico

L’antenna parabolica di Medicina fa parte di una rete internazionale per l’interferometria a lunghissima base (VLBI).

Oggi partecipa a un’osservazione di tipo VLBI geodetico: questa tecnica osservativa consente di misurare le distanze tra le varie antenne della rete con la precisione del millimetro e quindi ricostruire, dalle variazioni di posizione, le velocità di spostamento delle placche tettoniche.




SINGLE DISH Spettroscopico

L’antenna parabolica di Medicina è utilizzata come strumento singolo (single-dish), quando non sono necessarie le alte risoluzioni angolari che si ottengono con la tecnica VLBI.

Oggi sta eseguendo osservazioni single-dish in modalità “spettroscopica”: le proprietà degli oggetti celesti osservati sono svelate sfruttando la distribuzione in frequenza (spettro) della loro emissione radio.




SINGLE DISH Continuo radio

L’antenna parabolica di Medicina è utilizzata come strumento singolo (single-dish), quando non sono necessarie le alte risoluzioni angolari che si ottengono con la tecnica VLBI.

Oggi sta eseguendo osservazioni single-dish nel “continuo”: le proprietà degli oggetti celesti osservati sono studiate misurando l’intensità totale dell’emissione radio in un’ampia banda di frequenza.

Per alcuni tipi di indagine si misura anche la polarizzazione del segnale.




Test

L’antenna parabolica di Medicina è anche utilizzata per testare speciali algoritmi utilizzati, ad esempio, per il monitoraggio delle RFI, interferenze a radiofrequenze.

Infatti, la grandissima sensibilità dei radiotelescopi li rende vulnerabili a varie tipologie di di RFI.

Oggi sta eseguendo un test nel quale vengono provate nuove tecniche di programmazione dei back-end impiegate per la protezione dalle RFI durante le osservazioni.




Manutenzione e Calibrazione

Il radiotelescopio, in teoria, può osservare ininterrottamente.
E’ però “parcheggiato” in posizione verticale quando sono in corso attività di manutenzione.

Sono anche necessarie periodiche osservazioni per “tarare” gli strumenti e verificare gli eventuali nuovi equipaggiamenti.

Anche il software che governa l’antenna e le osservazioni, scritto dai ricercatori, deve essere regolarmente aggiornato e testato.

Tutto questo è indispensabile affinché il telescopio produca misure affidabili.